martedì 9 dicembre 2008

AD OGNI COSA...LA SUA RAGION D'ESSERE


In questi giorni mi è capitato di leggere un articolo interessante che trattava di musicoterapia per soggetti ospedalizzati.


Per prima cosa si rifletteva sul fatto che il musicoterapeuta deve scegliere quale tipo di esperienza musicale usare rispetto agli obiettivi del processo terapeutico e alle necessità dell' utente. Di seguito erano riportati poi, diversi tipi di esperienze con i loro potenziali effetti sul paziente;ve ne riporto alcuni:


• Le esperienze esecutive sono più indicate per quegi utenti che necessitano di sviluppare le abilità sensomotorie. Per esempio se durante un incontro di musicoterapia lavoriamo sul canto, possiamo aiutare quelle persone che hanno difficoltà nel parlare favorendo il miglioramento dell’articolazione


• Suonare gli strumenti può aiutare gli utenti con disabilità fisiche per sviluppare la coordinazione motoria. Il suonare gli strumenti abbinato alla lettura della notazione (non necessariamente in forma tradizionale sul pentagramma) può aiutare i bambini con disabilità dell’apprendimento a sviluppare l’integrazione uditiva- motoria o visivo-motoria. Con bambini con disturbi della sfera emozionale, il suonare gli strumenti in gruppo può essere usato per superare problemi comportamentali o per controllare l’impulsività. Gli strumenti possono anche aiutare gli individui con ritardo mentale a comprendere meglio il mondo degli oggetti.


Ho voluto inserire questo post per farvi capire come ogni cosa, per quanto possa essere considerata superficiale,debba avere il suo perchè,una sua ragion d'essere affichè diventi un' esperienza che infonda speranza e coraggio mentre riconferma, al tempo stesso, la bellezza della vita.

Così, anche una terapia improntata sulla musica e sull'ascolto di suoni dev'essere strutturata in modo tale da rispettare i bisogni e le caratteristiche degli utenti e, non da ultimo, definire gli obiettivi che s'intendono raggiungere con questo tipo di approccio.

2 commenti:

Lezz ha detto...

Come ogni commento arguto pure questo!:) Sa dito..non potrebbe essere un'idea anche secondo te consigliare questo tipo di terapia alle persone "normali"??? A volte dimostrano di averne molto bisogno. Interessanti questi post.......

ciao ciao!!!

davide ha detto...

concordo...... la musica e l'amore sono due tra le cose più potenti in assoluto e non mi meraviglio minimamente che la musica possa aiutare persone con difficoltà varie.
anch'io, persona normale, sono stato toccato da una di queste due forze ed il suo tocco è stato per me come ricevere una nuova vita. mi stavo inaridendo pian piano pian piano ma inesorabilmente......ed ecco che arriva l'amore a farmi sbocciare.
Considerate poi che questo è sempre costantemente accompagnato dalla musica, quindi un mix vincente!
Grande Linda, fai parlare di tutto e di più partendo da semplici notizie.